Alias Domenica
Judd, critica in sketchbook
I "Writings" di Donald Judd Militante, asistematico, curioso: il protagonista del minimalismo americano ha rinverdito nelle sue note d'arte la tradizione dell’artista-scrittore
La Chinati Foundation, presso l’omonima struttura museale d’arte contemporanea, situata a Marfa, in Texas, e concepita sulla base delle idee del fondatore, Donald Judd
I "Writings" di Donald Judd Militante, asistematico, curioso: il protagonista del minimalismo americano ha rinverdito nelle sue note d'arte la tradizione dell’artista-scrittore
Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 26 marzo 2017
Gli artisti si sono confrontati, si può dire da sempre, con la pratica della scrittura. Se per le epoche alte della Storia si ha a che fare con scritture, per così dire, ‘funzionali’ – i contratti, le indicazioni progettuali, i ricettari medievali –, è con l’epoca moderna, e con la progressiva affermazione dell’artista quale intellettuale a pieno titolo inserito nella società, fosse essa una società di corte o una società mercantile, che le testimonianze si infittiscono e divengono via via più complesse e articolate. Certo, ineludibile è l’esempio di Giorgio Vasari che, con la duplice edizione delle Vite (1550 e...