Internazionale
Juneteenth, l’abolizione della schiavitù diventa festa nazionale
Stati Uniti Approvata anche alla Camera e firmata da Biden la legge che languiva al Congresso dal 2018: sullo slancio dell'omicidio di George Floyd negli Stati Uniti il 19 giugno diviene giorno festivo, a 156 anni dall'abolizione della schiavitù
Protesta anti-razzista a New York il 19 giugno 2020 – Ap
Stati Uniti Approvata anche alla Camera e firmata da Biden la legge che languiva al Congresso dal 2018: sullo slancio dell'omicidio di George Floyd negli Stati Uniti il 19 giugno diviene giorno festivo, a 156 anni dall'abolizione della schiavitù
Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 18 giugno 2021
Marina CatucciNEW YORK
La Camera degli Stati uniti ha approvato un disegno di legge che rende Juneteenth un giorno festivo federale. Conosciuto anche come Freedom Day, è il giorno in cui la schiavitù è ufficialmente terminata negli Stati uniti, il 19 giugno 1865, da cui il nome Juneteenth: giugno, june, e diciannove, nineteenth. Decenni dopo, quasi tutti i 50 Stati riconoscevano questo giorno come una festa di Stato, Mastercard, la Nfl e altre compagnie e istituzioni private riconoscevano la ricorrenza dando ai dipendenti il giorno libero, ma ora il Freedom Day è riconosciuto a livello federale, diventando la prima festività a essere aggiunta...