Internazionale

Kashmir, 300 proteste e 4mila arrestati

Kashmir, 300 proteste e 4mila arrestatiSoldati indiati per le strade di Srinagar, Kashmir – Afp

Repressione indiana Dopo giorni di blackout totali, le autorità di New Delhi ammettono ufficiosamente che la situazione non è sotto controllo: ieri due morti in scontri a fuoco tra polizia e islamisti, mentre gli agenti fanno irruzione nelle case, le devastano e si portano via gli uomini

Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 22 agosto 2019
Un agente di polizia e un militante di una cellula terroristica islamica sono morti ieri in uno scontro a fuoco a Baramulla, nel Kashmir amministrato dall’India. Secondo quanto rivelato dalle forze di polizia del Kashmir, il miliziano avrebbe fatto parte del gruppo Lashkar-e-Taiba, organizzazione terrorista pachistana tra le più attive oltreconfine. Si tratta dei primi due morti confermati dal governo indiano dal 5 agosto, quando l’esecutivo guidato da Narendra Modi ha spogliato il Jammu e Kashmir dello status di «stato autonomo», per effetto della riformulazione dell’articolo 370 della Costituzione indiana. Da allora, l’intera valle del Kashmir e i suoi quasi...

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