Internazionale
Kashmir, Modi rompe l’alleanza. Si dimette la premier
Kashmir Durante l’amministrazione Mufti, in Kashmir si è registrato un vertiginoso aumento degli scontri tra militanti separatisti e forze dell’ordine, esacerbati da un’azione violenta e repressiva costante che ha impegnato polizia ed esercito in operazioni di «tolleranza zero» rivolte alle diverse anime della militanza kashmira
Narendra Modi
Kashmir Durante l’amministrazione Mufti, in Kashmir si è registrato un vertiginoso aumento degli scontri tra militanti separatisti e forze dell’ordine, esacerbati da un’azione violenta e repressiva costante che ha impegnato polizia ed esercito in operazioni di «tolleranza zero» rivolte alle diverse anime della militanza kashmira
Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 20 giugno 2018
Nella giornata di ieri il partito conservatore hindu Bharatiya Janata Party (Bjp), formazione politica guidata dal primo ministro indiano Narendra Modi, ha deciso di sciogliere l’alleanza con il Peoples Democratic Party (Pnp) di Mehbooba Mufti, con cui dal 2014 governava lo stato del Jammu e Kashmir. Staccando la spina alla coalizione di governo, il Kashmir si prepara ora ad affrontare una grave crisi politica giunta al culmine di tensioni e violenze che hanno portato ai minimi storici i rapporti di convivenza tra la società civile kashmira e le centinaia di migliaia di agenti delle forze di sicurezza indiana, considerati dalla...