Italia
Kater, i dimenticati
Intervista Il 28 marzo 1997 la corvetta militare Sibilla impegnata nel blocco navale deciso dall’allora governo Prodi, speronò la carretta del mare Kater I Rades affondandola. Furono105 morti. Uno dei sopravvissuti, Krenar Xhavara, racconta
Valona (Albania), la disperazione delle famiglie delle vittime al rientro delle salme ritrovate, nel novembre 1997. Sotto, Brindisi, il recupero della Kater – Ap
Intervista Il 28 marzo 1997 la corvetta militare Sibilla impegnata nel blocco navale deciso dall’allora governo Prodi, speronò la carretta del mare Kater I Rades affondandola. Furono105 morti. Uno dei sopravvissuti, Krenar Xhavara, racconta
Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 28 marzo 2017
Venti anni fa si consumava la tragedia della nave albanese Kater I Rades. Ad uno dei sopravvissuti, Krenar Xhavara, che incontrammo già nel 1997 e che fu portavoce delle famiglie dei profughi raccolti poi nell’ex caserma Caraffa di Brindisi, abbiamo rivolto alcune domande. Krenar ha perso nel naufragio la moglie e la figlia di sei mesi oltre che tutta la famiglia del fratello; lo abbiamo raggiunto telefonicamente a Valona in Albania. Oggi a Brindisi, – alle 16.30 sul Lungomare – si svolgerà una iniziativa antirazzista per ricordare le vittime della Kater I Rades, promossa dal Comitato «Migranti e Mediterraneo». Le...