Internazionale
Kavanaugh, il primo sì del Senato. Ma spunta l’Fbi
Stati uniti La Commissione Giustizia approva la nomina del giudice scelto da Trump e accusato di molestie con un solo voto di scarto. E alla fine il repubblicano Flake, il voto decisivo, decide di rinviare la decisione: prima un'indagine federale sugli abusi
Brett Kavanaugh – LaPresse
Stati uniti La Commissione Giustizia approva la nomina del giudice scelto da Trump e accusato di molestie con un solo voto di scarto. E alla fine il repubblicano Flake, il voto decisivo, decide di rinviare la decisione: prima un'indagine federale sugli abusi
Pubblicato circa 6 anni faEdizione del 29 settembre 2018
Marina CatucciNEW YORK
La candidatura di Brett Kavanaugh a giudice della Corte suprema è stata approvata dalla Commissione giustizia del Senato Usa per un solo voto (11 sì, 10 no) ma sorprendentemente si è riaccesa la possibilità dell’apertura di un’inchiesta dell’Fbi sulle accuse di tentato stupro sostenute sotto giuramento dalla professoressa Christine Blasey Ford, in un’udienza pubblica davanti la stessa commissione. La nomina di Kavanaugh aspetta ora di essere votata da tutto il Senato. Quando accadrà non è sicuro: il senatore repubblicano dell’Arizona, Jeff Flake, parte della commissione, ha chiesto il rinvio del voto di una settimana per consentire all’Fbi di aprire la...