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Kiev chiama, l’Azerbaijan riapre il fronte Nagorno-Karabakh

Kiev chiama, l’Azerbaijan riapre il fronte Nagorno-KarabakhIl presidente azero Aliyev – Ap

Crisi ucraina Dopo l'appello per nulla velato del governo ucraino, offensiva contro il villaggio di Parukh. Nel mirino c’è l’autoproclamata Repubblica dell’Artsakh, presidiata da un contingente russo

Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 30 marzo 2022
Domenica il segretario del consiglio di sicurezza nazionale di difesa dell’Ucraina, Oleksiy Danilov, ha dichiarato: «L’apertura di ulteriori fronti nella sfera di interessi della Russia nei territori di altri Paesi aiuterebbe molto l’Ucraina a rispondere all’attacco russo». Il riferimento più evidente è all’Armenia e alle tensioni che sono riesplose nel territorio conteso del Nagorno-Karabakh. LA «DOTTRINA DANILOV» auspicherebbe che l’Azerbaijan riprendesse la propria offensiva verso le regioni di lingua e cultura armene dell’autoproclamata Repubblica dell’Artsakh, oggi presidiata da un contingente di pace russo, in nome dell’odio contro Putin. O, forse, secondo l’antico principio che vuole che gli amici dei miei...

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