Internazionale
Kursk, contro l’incursione. Mosca rastrella i coscritti
Crisi Ucraina Per non sguarnire il fronte del Donbass, la Russia mobilita giovani di leva. E li trasferisce a forza
Artiglieri ucraini vicino a Chasiv Yar, nel Donetsk – Ap/Oleg Petrasiuk
Crisi Ucraina Per non sguarnire il fronte del Donbass, la Russia mobilita giovani di leva. E li trasferisce a forza
Pubblicato 3 mesi faEdizione del 21 agosto 2024
Mentre proseguono le operazioni al fronte, anche nelle retrovie qualcosa si muove. Kiev consolida ulteriormente la propria presenza militare oltre il confine russo, nell’oblast di Kursk: «Il nostro obiettivo è la creazione di una zona cuscinetto, che impedisca all’aggressore di condurre attacchi sul nostro territorio», ha dichiarato il presidente ucraino Zelensky. La risposta di Mosca ancora tarda a concretizzarsi sul campo e, anzi, da un paio di giorni circolano notizie di un possibile accerchiamento di numerosi soldati russi (il quotidiano tedesco Bild ha stimato addirittura 3mila uomini) a nord di Sudzha, dove sono stati colpiti e resi inagibili tre ponti...