Alias Domenica
Kurt Weill a Adorno: i tuoi sono riflessi di una ideologia datata
Lettere inedite Tra il compositore e il filosofo, entrambi emigrati in America, i già delicati equilibri personali erano appesantiti dalle tensioni interne all’emigrazione tedesca. Quando Adorno scrisse a Weill perorando la causa di Brecht, e sostenendo che l’«Opera da tre soldi» andava aggiornata e affidata a jazzisti neri, il musicista sentì svilito il proprio lavoro
Lettere inedite Tra il compositore e il filosofo, entrambi emigrati in America, i già delicati equilibri personali erano appesantiti dalle tensioni interne all’emigrazione tedesca. Quando Adorno scrisse a Weill perorando la causa di Brecht, e sostenendo che l’«Opera da tre soldi» andava aggiornata e affidata a jazzisti neri, il musicista sentì svilito il proprio lavoro
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 4 agosto 2019
Kurt Weill a Theodor W. Adorno, New City, N.Y., 7 aprile 1942 Caro T.W., Mi consenta, per favore, di scrivere in inglese. Mi viene più facile e lo preferisco. È stato molto bello avere sue notizie dopo tanto tempo. Ho lavorato a lungo questi ultimi anni e per la maggior parte del tempo ho vissuto in campagna e non ho visto molte persone. (…) Per quanto riguarda L’opera da tre soldi, devo dirle che non sono affatto d’accordo con il suo punto di vista, né in generale, né nei dettagli. La sua lettera contiene numerosi errori e affermazioni sbagliate, che...