Internazionale
La battaglia di Kobane, negli occhi dei kurdi
Iraq-Turchia A Suruc scrutano al di là del confine, organizzando «corridoi» per i combattenti
Campo profughi di Suruc – Reuters
Iraq-Turchia A Suruc scrutano al di là del confine, organizzando «corridoi» per i combattenti
Pubblicato circa 10 anni faEdizione del 7 novembre 2014
Chiara CruciatiSURUC
Ogni volta che si sente il rimbombo di un’esplosione, la gente si ferma e guarda verso Kobane. Qualche istante di silenzio e poi ricominciano a parlare. A Mürsitpinar, villaggio a un solo chilometro da Kobane, ogni giorno si ritrovano famiglie intere a osservare quanto succede di là dalla frontiera. Ci sono kurdi rifugiati dalla città assediata, ma anche kurdi turchi, che arrivano da Diyarbakir, Urfa e le comunità a sud. Alcuni fanno da vedetta sul tetto della piccola moschea, trasformata in cucina e luogo di riposo. Altri sono seduti a terra. La città si vede benissimo: le case addossate alla...