Politica

La Cassazione conferma: sì alla stepchild

La Cassazione conferma: sì alla stepchild

Diritti Per la prima volta la Suprema corte riconosce a una coppia omosessuale il diritto all’adozione

Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 23 giugno 2016
C. L.ROMA
Il principio è lo stesso che in passato ha più volte guidato i giudici dei tribunali dei minori e della Corti d’appello di mezza Italia, solo che ad applicarlo questa volta è stata la Corte di cassazione riconoscendo il diritto di una donna ad adottare la figlia della partner: «il preminente interesse del minore». Una sentenza, quella emessa ieri per la prima volta dai giudici della Suprema corte, destinata a fare giurisprudenza fissando un criterio importante al quale, in futuro, potranno fare riferimento altri tribunali chiamati a decidere nei casi di stepchild adoption. Ma che, soprattutto, dà ragione a quanti...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi