Ci si sono messi di impegno, anche qui, gli Israeliani e i governi democratici occidentali. Ci si sono messi di impegno a portare i Palestinesi alla esasperazione. Ci si sono messi di impegno per causare una rivolta di popolo e avere la scusa per poterli sterminare in massa, più di quanto già stiano facendo attualmente, dove assalgono i contadini, bruciano loro gli ulivi, bruciano le macchine, distruggono le scuole costruite con gli aiuti internazionali. Impediscono agli insegnanti di raggiungere le scuole rurali, lanciano pietre ai bambini che vanno a scuola, che devono essere protetti dai volontari delle ONG. Limitano gli spostamenti, con blocchi stradali, checkpoint, oltre 100 solo a Hebron; requisiscono terre, ammazzano gli animali, ammazzano le persone. Quando i palestinesi si ribelleranno, si sa sono terroristi, i capi dei governi democratici occidentali, che fino ad oggi queste cose hanno fatto finta di non vederle, faranno la fila per sostenere che “Israele ha il diritto di difendersi”. E un altro massacro inizierà.