Internazionale
La comunità in Italia: Roma sostenga Kyaw Moe Tun
Contro il regime La petizione al Governo italiano chiede che Roma prenda posizione alla 76esima Assemblea Generale dell’Onu che si terrà a settembre e nella quale si discuterà del destino dell’ambasciatore birmano
Kyaw Moe Tun – Ap
Contro il regime La petizione al Governo italiano chiede che Roma prenda posizione alla 76esima Assemblea Generale dell’Onu che si terrà a settembre e nella quale si discuterà del destino dell’ambasciatore birmano
Pubblicato circa 3 anni faEdizione del 8 settembre 2021
Nonostante le vicende afghane abbiano a lungo tenuto banco sulla cronaca quotidiana, la battaglia contro la giunta che ha preso il potere in Myanmar nel febbraio scorso va avanti. E non solo quella: corrono gli affari, la guerriglia interna cerca di organizzarsi anche diplomaticamente con una raccolta di firme a livello internazionale che cerca di fare pressione sulla prossima Assemblea generale dell’Onu, dove il coraggioso ambasciatore del vecchio governo (ora clandestino) è l’unica voce in grado di far sentire le aspirazioni del popolo birmano in un consesso internazionale. LA PETIZIONE al Governo italiano (che si può firmare su change.org) chiede...