Internazionale
La comunità Lgbtq+ russa ora è un «gruppo estremista»
Russia La decisione della Corte suprema: il «movimento» incita alla «discordia morale e religiosa»
Poliziotti russi arrestano degli attivisti Lgbtq+ a Mosca – Mikhail Metzel/Ap
Russia La decisione della Corte suprema: il «movimento» incita alla «discordia morale e religiosa»
Pubblicato 12 mesi faEdizione del 1 dicembre 2023
La Corte suprema russa ha dato il suo assenso al salto nel passato proposto dalla politica del Cremlino. Da ieri il «movimento internazionale Lgbtq+» è una «organizzazione estremista». In un’udienza a porte chiuse, i giudici hanno dato ragione alla causa intentata dal ministero della Giustizia che accusava il «movimento Lgbtq+» di incitare alla discordia sociale e religiosa. Attivisti, artisti, giornalisti o semplicemente persone della comunità ora rischiano davvero. ESSERE CONSIDERATI parte di un’organizzazione estremista, secondo il diritto penale russo, è un reato grave, punibile con una pena fino a 12 anni di carcere. Le pene sono abbastanza arbitrarie e non...