Internazionale
La controffensiva di Kiev riparte da Lyman liberata
Crisi ucraina Dopo la ripresa della città, l'esercito ucraino studia le prossime mosse in Donbass. E segna altri punti a proprio favore
Soldati ucraini a Bakhmut – Ap
Crisi ucraina Dopo la ripresa della città, l'esercito ucraino studia le prossime mosse in Donbass. E segna altri punti a proprio favore
Pubblicato circa 2 anni faEdizione del 4 ottobre 2022
Sabato Angieri KRAMATORSK
«L’accesso ai giornalisti nell’area di Lyman non è ancora permesso: le truppe russe hanno lasciato dietro di sé una gran quantità di mine». È la motivazione ufficiale che, a oggi, le autorità ucraine hanno fatto pervenire ai molti corrispondenti internazionali che vorrebbero documentare la situazione sul campo dopo la riconquista della cittadina del Donbass. Ogni giorno nuove immagini mostrano i resti della ritirata russa: mezzi carbonizzati, cadaveri sul ciglio delle strade, armamenti vari abbandonati, ma finora a Lyman c’è solo l’esercito. Che, tra l’altro, non sembra che stia perdendo troppo tempo. IL PORTAVOCE del comando orientale ucraino ieri ha dato notizia...