La Cop27 divisa tra l’inferno fossile e il paradiso rinnovabile
Il logo di Cop27 in corso a Sharm-el Sheikh – Getty Images
Internazionale

La Cop27 divisa tra l’inferno fossile e il paradiso rinnovabile

Il summit A Sharm el-Sheikh l’esortazione di von der Leyen: la rotta green dell’Europa non cambia

Pubblicato circa 2 anni faEdizione del 9 novembre 2022
L’Europa parrebbe intenzionata a tenere la leadership globale della lotta ai cambiamenti climatici: «La crisi globale dei combustibili fossili deve essere un punto di svolta. Quindi non prendiamo l’autostrada per l’inferno ma guadagniamo il biglietto green per il paradiso» ha dichiarato ieri la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, nel suo intervento in plenaria alla Cop27 in corso a Sharm El Sheikh, in Egitto. RISPONDE COSÌ al segretario dell’Onu, Guterres, che nel suo intervento di lunedì aveva paventato scenari ormai fuori controllo. Lo sa anche von der Leyen, che ha ricordato che «il clima sta cambiando più velocemente...

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