Italia
La coperta della memoria. Storie di donne in fuga
Le coperte della memoria sulla spiaggia di Cutro
Le falle dell'accoglienza A Lampedusa, qualche anno fa, una giovane mamma ha visto il proprio bambino sfuggire dalle sue braccia e annegare sotto i suoi occhi. Arrivata a terra, un’altra donna l’ha avvolta […]
Pubblicato più di un anno faEdizione del 12 marzo 2023
Glória PaivaCUTRO
A Lampedusa, qualche anno fa, una giovane mamma ha visto il proprio bambino sfuggire dalle sue braccia e annegare sotto i suoi occhi. Arrivata a terra, un’altra donna l’ha avvolta in uno scialle. Così nasce la Coperta della Memoria, progetto che raccoglie le storie delle vittime dei naufragi nel Mediterraneo e, tramite i volontari, le trasforma in coperte. Ogni quadrato è una storia. Ancora piccola, la coperta di Steccato di Cutro è stata esposta ieri, sulla sabbia, durante la manifestazione «Fermare la strage, subito!». Nella sua semplicità, l’immagine evoca la tragicità dei migranti morti in mare, in particolare i bambini...