Internazionale

La crisi politica del partito democratico e le proteste no nuke

La scheda A causa dello tsunami quasi 16mila persone perdono la vita. Oltre duemila sono ancora disperse

Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 27 febbraio 2016
L’11 marzo 2011 la centrale nucleare di Fukushima viene seriamente danneggiata da un terremoto di magnitudo 9.0 e da un successivo tsunami che mette fuori uso i generatori di corrente che alimentano i reattori dell’impianto provocandone il meltdown. A causa dello tsunami quasi 16mila persone perdono la vita. Oltre duemila sono ancora disperse. Pochi mesi dopo il governo ordina la chiusura di tutti i 54 reattori del paese e l’evacuazione di oltre 150mila persone nella zona della centrale e nomina una autorità nazionale incaricata di supervisionare le nuove regole di sicurezza degli impianti. Intanto decine di migliaia di persone scendono...

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