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La cyberwar si sta globalizzando

La cyberwar si sta globalizzandoIl consolato cinese a Houston (Texas) prima della chiusura ordinata dall'amministrazione Trump – Ap /LaPresse

Hacker's Dictionary Si moltiplicano gli attacchi informatici ai danni di aziende e governi. Israele, Usa, Inghilterra sono tra i bersagli favoriti. Coinvolti gruppi paramilitari cinesi, coreani e iraniani addestrati alla guerra cibernetica

Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 23 luglio 2020
Spie, segreti e codici cifrati non bastano più. Gli stati si combattono apertamente nel cyberspazio anche se attribuire la paternità della guerra cibernetica è sempre più difficile. Chiamati per un incendio, i pompieri di Houston, Texas, non sono potuti intervenire per domare il fuoco dentro il consolato cinese della città. All’origine un falò di carte e documenti nei cassonetti nel cortile dell’edificio da parte di due persone filmate ma non identificate. Gli Stati Uniti hanno ordinato a Pechino di chiudere la legazione entro il 24 luglio. Secondo alcune voci la richiesta di chiusura è collegata all’accusa del dipartimento di Giustizia...

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