Politica

La democrazia di base tra masse e potere

La democrazia di base tra masse e poterePietro Ingrao a una manifestazione di metalmeccanici – Maurizio Di Ianni

La Storia di Pietro La socializzazione della politica e la diffusione della partecipazione popolare come antidoto alla conservazione insita nelle istituzioni, nello stato e nei partiti. La sinistra negli anni Novanta prenderà altre strade ma la «luna» che voleva Ingrao deve tornare a essere la stella polare della politica

Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 31 marzo 2015
Negli anni in cui Pietro Ingrao pubblica Masse e potere prima, nel 1977, e poi, l’anno seguente, il libro-intervista Crisi e terza via, con la intelligente interlocuzione di Romano Ledda e con la amichevole collaborazione di Pietro Barcellona, egli occupa un ruolo di grande prestigio e importanza: è presidente della Camera, la terza carica istituzionale dello Stato italiano. Ma il ruolo – pur così rilevante, e ricoperto con grande correttezza e riconosciuta sensibilità per tutte le componenti del Parlamento – non limita la tensione politica di Ingrao. Egli non si fa «rinchiudere» entro i confini del suo ruolo ma seguita,...

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