Internazionale
La denuncia dell’Onu: in Libia migranti usati come schiavi
Accuse di connivenze tra il governo di Tripoli e le organizzazioni criminali Un rapporto fa luce su detenzioni arbitrarie, omicidi, torture, stupri e sparizioni
Accuse di connivenze tra il governo di Tripoli e le organizzazioni criminali Un rapporto fa luce su detenzioni arbitrarie, omicidi, torture, stupri e sparizioni
Pubblicato più di un anno fa
Nel loro ultimo rapporto presentato al Consiglio per i diritti umani delle Nazioni Unite a Ginevra, il gruppo di esperti della missione Indipendent Fact-Finding Mission on Lybia (Iffm) documenta «un’interminabile serie di violazioni dei diritti umani perpetrate sia contro i libici che contro i migranti», che evidenziano una «situazione terribile nel paese». «Ci sono ragionevoli motivi per ritenere che siano stati commessi crimini contro l’umanità in Libia», ha affermato la commissione d’inchiesta. Dall’inizio del loro mandato nel 2020, gli investigatori hanno raccolto più di 2800 interviste a testimoni e vittime. «In questi tre anni le violenze si sono moltiplicate –...