Internazionale

La deregulation russa sugli uteri in affitto

La deregulation russa sugli uteri in affitto

Russia Quattro medici arrestati per tratta di minore e omicidio in un paese in cui la maternità surrogata è legale, ma i controlli sono pochi. Contratti vaghi e tanti intermediari. C’è chi li bypassa: la "transazione" si fa anche via social. E si paga poco: 30-40mila dollari per un bambino

Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 28 luglio 2020
Il 14 luglio scorso a Mosca, sono stati arrestati quattro medici accusati di organizzare tratte di minori e di omicidio colposo. I quattro sono dei dottori, tutti specialisti ostetrici, ginecologi e embriologici ed erano impiegati presso la clinica Ngs, specializzata nel far nascere bambini per mezzo di maternità surrogata e più volgarmente definita maternità con «utero in affitto». IL CASO ERA ESPLOSO quando a gennaio, nel corso di un controllo della polizia, cinque bambini, uno dei quali morto, erano stati trovati in un appartamento nella periferia della capitale di Odintsovo. L’inchiesta avrebbe confermato che tutti e cinque i bambini erano...

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