Internazionale
La destra blocca il riconteggio, Ecuador a un passo dal caos
America latina Il banchiere Lasso sconfessa l’accordo con l’indigeno Pérez. Sospetto di elezioni falsate, annunciate mobilitazioni. Il correista Arauz ora spera nei voti di Pachakutik
Guillermo Lasso, il banchiere candidato della destra, di fronte a Yaku Perez, candidato indigeno di Pachakutik – Ap
America latina Il banchiere Lasso sconfessa l’accordo con l’indigeno Pérez. Sospetto di elezioni falsate, annunciate mobilitazioni. Il correista Arauz ora spera nei voti di Pachakutik
Pubblicato quasi 4 anni faEdizione del 18 febbraio 2021
A dieci giorni dalle elezioni generali, l’Ecuador sprofonda sempre più nell’incertezza politica. Se le tensioni legate al sospetto di brogli sembravano risolte con l’accordo per un riconteggio parziale dei voti tra il banchiere Guillermo Lasso e il candidato indigeno Yaku Pérez – giunti rispettivamente secondo e terzo ma con uno strettissimo margine di differenza (19,74% contro 19,38%) – tutto è tornato in alto mare. Due giorni dopo l’annuncio del Consiglio nazionale elettorale (Cne) del nuovo scrutinio del 100% dei voti nella provincia di Guayas e del 50% in altre 16 province della Sierra e della Costa, un totale di circa...