Visioni
La diciottesima vittima di piazza Fontana
Habemus Corpus n dicembre a Milano ci sono due date che segnano due opposti: da una parte la festa del 7 dicembre, dall’altra il ricordo della bomba che il 12 scoppiò nella Banca dell’Agricoltura
Un'immagine da piazza fontana, 12 dicembre 1969
Habemus Corpus n dicembre a Milano ci sono due date che segnano due opposti: da una parte la festa del 7 dicembre, dall’altra il ricordo della bomba che il 12 scoppiò nella Banca dell’Agricoltura
Pubblicato quasi 5 anni faEdizione del 10 dicembre 2019
In dicembre a Milano ci sono due date, anzi tre, che segnano due opposti: da una parte la festa del 7 dicembre (quest’anno celebratissima con Tosca di Puccini alla Scala), dall’altra il ricordo della bomba che il 12 scoppiò nella Banca dell’Agricoltura di piazza Fontana e il defenestramento di Giuseppe Pinelli avvenuto in questura durante un interrogatorio nella notte fra il 15 e il 16. In mezzo c’è la frenesia degli acquisti prenatalizi. Quest’anno la tricotomia tra festa, consumi e memoria è resa più stridente dall’anniversario della strage avvenuta cinquant’anni fa. Il 6 dicembre una parte della città era presa...