Internazionale
La diplomazia silenziosa di Pechino in Myanmar: Zoom con Nld
Dopo il golpe La giunta militare vorrebbe la messa fuori legge dell’ex partito di maggioranza, ma per la Cina questa sarebbe la goccia che farebbe traboccare il vaso
Dopo il golpe La giunta militare vorrebbe la messa fuori legge dell’ex partito di maggioranza, ma per la Cina questa sarebbe la goccia che farebbe traboccare il vaso
Pubblicato circa 3 anni faEdizione del 10 settembre 2021
Dopo la dichiarazione di guerra lanciata martedì dal Governo ombra (Nug) che si oppone alla giunta militare birmana e dopo il sostanziale fallimento di una mediazione dell’associazione regionale del Sudest asiatico (Asean) per risolvere la crisi ormai arrivata a un punto di non ritorno, la diplomazia cinese è silenziosamente al lavoro. Nonostante i rapporti con la giunta militare siano buoni, gli affari corrano (con la nuova linea ferroviaria per collegare la Cina occidentale a Singapore via Myanmar e l’imminente riapertura delle frontiere) e Pechino abbia sempre ostacolato posizioni dure al Consiglio di sicurezza, i cinesi sono contrari al dissolvimento della...