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La ferita sanguinante del Libano

Un uomo ispeziona un edificio colpito da un attacco aereo israeliano nella periferia meridionale di Beirut in LibanoUn uomo ispeziona un edificio colpito da un attacco aereo israeliano dello scorso agoto nella periferia meridionale di Beirut in Libano – Hussein Malla /Ap

Beirut Il raid israeliano di ieri su Beirut nel quale è stato ucciso Ibrahim Aqil, capo della forza Al-Radwan, unità d’élite degli Hezbollah, ha avuto come scenario Al Jammous, al centro […]

Pubblicato 2 mesi faEdizione del 21 settembre 2024
Il raid israeliano di ieri su Beirut nel quale è stato ucciso Ibrahim Aqil, capo della forza Al-Radwan, unità d’élite degli Hezbollah, ha avuto come scenario Al Jammous, al centro del quartiere di Haret Hreik roccaforte di Hezbollah, in quella Dahiye che costituisce la grande periferia “verde”, a maggioranza musulmana sciita, del Sud della capitale libanese. La «cintura verde» di Beirut, uno dei bersagli dell’aviazione e dei razzi israeliani fin dagli Ottanta e Novanta. Nella guerra del 2006 Haret Hreik venne praticamente rasa al suolo. Fu qui che il mattino del 14 agosto 2006, un’ora dopo la fine dei bombardamenti...

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