Internazionale

La frenata di Trump preoccupa, non troppo, Israele

La frenata di Trump preoccupa, non troppo, Israele

Israele/Territori Palestinesi Occupati Dopo che la Casa Bianca ha definito "poco utile" progettare nuove colonie ebraiche, Israele ipotizza l'adozione da parte del presidente Usa della linea di George Bush figlio favorevole a costruire case solo nei blocchi principali di insediamenti ebraici

Pubblicato quasi 8 anni faEdizione del 4 febbraio 2017
Michele GiorgioGERUSALEMME
Donald Trump adotterà le politiche di George Bush, padre e figlio, nei confronti delle colonie israeliane? Questo dubbio tormenta non pochi analisti israeliani sorpresi dalla prima uscita del nuovo presidente americano sulla colonizzazione ebraica dei territori palestinesi occupati. Trump in realtà ha solo sfiorato la politica del governo Netanyahu. «La costruzione di nuovi insediamenti o l’ampliamento di quelli esistenti al di là degli attuali confini potrebbe non aiutare il raggiungimento» della pace con i palestinesi, ha affermato il portavoce della Casa Bianca commentanto l’enorme colata di cemento – circa 6 mila case nelle colonie esistenti più un nuovo insediamento –...

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