Italia
La Geo Barents spegne la prima candelina e fa sei soccorsi in 12 ore
Mediterraneo 315 le persone salvate oggi in un fazzoletto di mare. «È necessario un meccanismo istituzionale di ricerca e soccorso», afferma Juan Matías Gil, capomissione a terra di Msf. La Ong pubblica un rapporto sul primo anno di attività della nuova nave umanitaria
Il team dei soccorritori della Geo Barents avvicina un barcone – Msf
Mediterraneo 315 le persone salvate oggi in un fazzoletto di mare. «È necessario un meccanismo istituzionale di ricerca e soccorso», afferma Juan Matías Gil, capomissione a terra di Msf. La Ong pubblica un rapporto sul primo anno di attività della nuova nave umanitaria
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 8 luglio 2022
In meno di 12 ore e in un fazzoletto di mare di appena 35 chilometri quadrati la Geo Barents di Medici senza frontiere (Msf) ha salvato oggi 315 persone in sei soccorsi. Solo due le segnalazioni dal centralino Alarm Phone. Le altre quattro barche sono state avvistate dal ponte della nave. Segno che in questo momento nel Mediterraneo i barconi in viaggio potrebbero essere molti di più. Siria, Egitto, Eritrea e Bangladesh le principali nazionalità, seguite da Camerun, Sudan, Sud Sudan, Ghana, Gambia, Chad, Pakistan e Marocco. I minori sono 73. «Quanto accaduto oggi conferma la necessità di un meccanismo...