Internazionale

Tre associazioni denunciano: «Le autorità tunisine hanno provocato un naufragio e 16 morti»

Tre associazioni denunciano: «Le autorità tunisine hanno provocato un naufragio e 16 morti»Un barchino in ferro partito dalla Tunisia abbandonato vicino Lampedusa – Maldusa Project

Migranti I fatti ricostruiti dalle testimonianze di sette sopravvissuti. Il 5 aprile scorso erano partiti dalle coste tunisine di El Amra con altre 35 persone. Intanto aumentano le tensioni tra popolazione locale e subsahariani a Sfax e continuano le deportazioni al confine con la Libia

Pubblicato 7 mesi faEdizione del 7 maggio 2024
La guardia nazionale tunisina avrebbe provocato il naufragio di un’imbarcazione carica di migranti lo scorso 5 aprile. Sulla barca di ferro partita di sera dalle coste di El Amra, località tra Chebba e Sfax che dista appena 150 chilometri da Lampedusa, viaggiavano in 42. Tra loro: 14 donne e 7 bambini. In 16 avrebbero perso la vita. È quanto hanno raccontato sei sopravvissuti a tre associazioni in contatto con molti migranti dall’altro lato del mare: Refugees in Libya, Mem.Med-Memorie Mediterranee e J&L Project. Secondo la loro ricostruzione, i militari hanno attaccato le persone già sulla spiaggia, nel tentativo di fermarle. Nonostante...

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