Italia
La guerra alle Ong non si placa, Aquarius sotto sequestro
Mediterraneo «Rifiuti pericolosi smaltiti come normali», la procura di Catania indaga Msf e dispone la confisca della nave salva-migranti. Nel mirino del pm Zuccaro 24mila chili di scarti «infettivi», tra cui vestiti dismessi. Salvini rivendica: «Ho fatto bene a bloccare le navi»
L'Aquarius ferma nel porto di Marsiglia, sotto le immagini della Gdf sui rifiuti della nave – LaPresse, Ansa
Mediterraneo «Rifiuti pericolosi smaltiti come normali», la procura di Catania indaga Msf e dispone la confisca della nave salva-migranti. Nel mirino del pm Zuccaro 24mila chili di scarti «infettivi», tra cui vestiti dismessi. Salvini rivendica: «Ho fatto bene a bloccare le navi»
Pubblicato circa 6 anni faEdizione del 21 novembre 2018
Non c’entra il terrorismo, non c’entrano le armi e neppure le presunte complicità con i trafficanti di esseri umani su cui la Procura di Catania ha scavato per due anni senza arrivare a un’incriminazione. Gli inquirenti che da tempo indagano sulle Ong che salvavano i migranti in mare prima di essere bloccate da Salvini con la chiusura dei porti, un reato lo hanno trovato: smaltimento illecito di rifiuti. A commetterlo per la Procura, guidata da Carmelo Zuccaro, è stata Medici senza frontiere, l’organizzazione nata nel 1971 dopo la guerra in Biafra e che oggi ha progetti umanitari in 70 paesi...