Internazionale
La guerra del grano arriva in Libano. E a Beirut i silos bruciano
Dall'Ucraina al Medio Oriente Diventa un caso diplomatico la nave Laodicea carica di cereali (rubati, secondo Kiev) e bloccata a Tripoli. Nel Paese c'era già una vera e propria crisi alimentare certificata prima del conflitto. Nel porto martoriato della capitale fiamme e fumo per il grano che fermenta sotto le macerie, isolata l'area
La nave Laodicea su una banchina del porto di Tripoli – ApDall'Ucraina al Medio Oriente Diventa un caso diplomatico la nave Laodicea carica di cereali (rubati, secondo Kiev) e bloccata a Tripoli. Nel Paese c'era già una vera e propria crisi alimentare certificata prima del conflitto. Nel porto martoriato della capitale fiamme e fumo per il grano che fermenta sotto le macerie, isolata l'area
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 30 luglio 2022
Pasquale PorcielloBEIRUT
È il grano il filo conduttore delle due vicende che interessano il Libano in questi giorni. La prima, al momento un giallo, riguarda la nave siriana Laodicea sanzionata dagli Usa nel 2015 per affiliazione col regime di al Assad e che secondo la diplomazia ucraina sarebbe attraccata giovedì nel porto di Tripoli, seconda città a nord del Libano, notizia confermata anche da Marine Traffic, agenzia che monitora il traffico marittimo mondiale. L’Ucraina ha accusato la Russia di aver rubato il carico di Laodicea, 10mila tonnellate tra grano e orzo, dai granai dei propri territori invasi. L’ambasciatore ucraino in Libano Ihor...
