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La guerra in Europa e la natura di classe del governo Meloni

La guerra in Europa e la natura di classe del governo MeloniScatto di gruppo all'ultimo summit europeo – Ap

Il conflitto ucraìno riscrive in chiave nazionale e neoliberista l’asse europeo franco-tedesco. E in Italia, assente la sinistra, è la destra a costruire il suo blocco storico d’interessi

Pubblicato quasi 2 anni faEdizione del 15 febbraio 2023
La guerra, con il suo protrarsi, fa sentire i suoi effetti ben oltre l’ambito militare: ridisegna scenari geopolitici, ridefinisce le coordinate della crisi, inasprisce le tendenze alla polarizzazione della ricchezza così caratteristiche della nostra epoca. L’onda lunga di simili sconquassi si ripercuote sul vecchio continente con maggior vigore che altrove, ed in Italia in maniera particolare, a causa delle debolezze strutturali del Paese, del suo apparato produttivo e della sua classe dirigente. ANCHE LA GERMANIA ha dovuto presto rinunciare ad ogni ruolo di mediazione, cui pure all’inizio del conflitto sembrava vitalmente interessata a causa delle scelte strategiche di lungo periodo...

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