Internazionale
La guerra nascosta di Odessa. «Ci colpiscono tutti i giorni»
Il limite ignoto Reportage dalla città dove nella versione ufficiale di Kiev tutto è tranquillo. I tagli alla corrente sono sempre più frequenti e duraturi, e già si pensa a come superare l’inverno
Un palazzo distrutto di Odessa – Ap
Il limite ignoto Reportage dalla città dove nella versione ufficiale di Kiev tutto è tranquillo. I tagli alla corrente sono sempre più frequenti e duraturi, e già si pensa a come superare l’inverno
Pubblicato 6 mesi faEdizione del 8 giugno 2024
Sabato AngieriODESSA
«È il terzo compagno che perdo questa settimana» dice Andriy, mentre storce la bocca e sbatte le palpebre compulsivamente. «Dicono che la situazione a Odessa è tranquilla, non è vero! Al porto ci stanno colpendo con gli Iskander (missili balistici russi, ndr) tutti i giorni, credo che vogliano affondare una nave». Andriy è di stanza al porto come quasi tutti i militari operativi dentro Odessa, lo incontriamo dietro il giardino comunale, mentre ingoia boccali di birra da mezzo litro come fossero cicchetti. «Sono arrivato al punto che quando sento la sirena anti-aerea mi blocco e vomito». ANDRIY SPIEGA che a...