La legge del machete nell’isola dell’omofobia
Giamaica Con il brutale e ancora impunito linciaggio di Dwayne Jones, un ragazzo gay che non aveva ancora compiuto 16 anni, si torna a parlare della «patria del reggae» come del paese più intollerante dell’emisfero occidentale nei confronti dell’omosessualità. Complici una cultura machista, un codice penale obsoleto, l’integralismo cristiano, il retaggio coloniale e l’ipocrisia violenta di alcune star della «dancehall»
Giamaica Con il brutale e ancora impunito linciaggio di Dwayne Jones, un ragazzo gay che non aveva ancora compiuto 16 anni, si torna a parlare della «patria del reggae» come del paese più intollerante dell’emisfero occidentale nei confronti dell’omosessualità. Complici una cultura machista, un codice penale obsoleto, l’integralismo cristiano, il retaggio coloniale e l’ipocrisia violenta di alcune star della «dancehall»