Internazionale
La libera università di Rojava
Siria Dal 2016 nel nord della Siria un nuovo ateneo ha rivoluzionato l’accademia: solidarietà sociale, spirito egualitario, lotta alle gerarchie, internazionalismo. E senza tasse da pagare
L’università di Rojava, fondata nella città siriana di Qamishlo nel 2016 dalla Federazione della Siria del Nord
Siria Dal 2016 nel nord della Siria un nuovo ateneo ha rivoluzionato l’accademia: solidarietà sociale, spirito egualitario, lotta alle gerarchie, internazionalismo. E senza tasse da pagare
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 7 maggio 2019
Vittorio SergiQAMISHLO (SIRIA)
Negli ultimi dieci giorni di aprile sono stato ospite della nuova università del Rojava, fondata nel 2016 come istituzione pubblica dalle autorità della Federazione della Siria del Nord. A partire da un’idea della traduttrice Havin Guneser della Campagna internazionale per la liberazione di Ocalan, ho potuto organizzare con studenti e studentesse del Rojava alcuni seminari sui temi dei quali mi occupo abitualmente: sociologia dei movimenti sociali, ricerca etnografica, zapatismo. L’amministrazione dell’università vuole rafforzare i legami internazionali aprendo alle università straniere la possibilità di costruire relazioni, cooperazione scientifica e scambi culturali a tutti i livelli. A Qamishlo per entrare all’università si...