Internazionale
La liberazione di Sinjar apre all’offensiva su Mosul
Kurdistan iracheno Dalla linea del fronte alle porte di Mosul i peshmerga celebrano la vittoria: «Metteremo in sicurezza l'area e sposteremo il confine a sud». Sconfitta enorme per lo Stato Islamico, ora tagliato in due
Peshmerga sulla linea del fronte a Bashiqa – Chiara Cruciati
Kurdistan iracheno Dalla linea del fronte alle porte di Mosul i peshmerga celebrano la vittoria: «Metteremo in sicurezza l'area e sposteremo il confine a sud». Sconfitta enorme per lo Stato Islamico, ora tagliato in due
Pubblicato circa 9 anni faEdizione del 14 novembre 2015
Chiara CruciatiBASHIQA
La strada sterrata, chiusa ai lati da cumuli di terra, segna la linea del fronte: di qua i peshmerga, di là lo Stato Islamico. Siamo sulla piana di Ninawa, 20 km da Mosul, 80 da Sinjar, e cinque checkpoint prima di poter arrivare da Erbil: nell’ultimo l’esercito kurdo ci tiene per mezz’ora ad aspettare. Un gruppo di peshmerga presidia la valle da una piccola postazione, una casupola e qualche veicolo militare: «Quelle dietro di noi sono le montagne di Bashiqa e Zardek, le abbiamo liberate un anno fa. Qua davanti i villaggi che vedi sono comunità cristiane, ancora sotto il...