La libertà di Carola Rackete
Immigrazione A giugno scorso esplode lo scontro tra il «capitano» della Lega e la «capitana» della ong Sea watch. La ragazza tedesca che ha messo la sua vita a disposizione degli altri è diventata un bersaglio di odio per Salvini e i suoi seguaci on line. Dal clamore della Rete, la battaglia è diventata politica, culturale e poi giudiziaria. E l’ex ministro finora ha sempre perso
Immigrazione A giugno scorso esplode lo scontro tra il «capitano» della Lega e la «capitana» della ong Sea watch. La ragazza tedesca che ha messo la sua vita a disposizione degli altri è diventata un bersaglio di odio per Salvini e i suoi seguaci on line. Dal clamore della Rete, la battaglia è diventata politica, culturale e poi giudiziaria. E l’ex ministro finora ha sempre perso