Cultura
La libertà inventiva come cifra per leggere il tessuto edilizio
MOSTRE Alla Biennale architettura di Venezia, l’omaggio di Cino Zucchi a Luigi Caccia Dominioni
Convento di Sant'Antonio, Padova, 1959 - ’63 / Luigi Caccia Dominioni
MOSTRE Alla Biennale architettura di Venezia, l’omaggio di Cino Zucchi a Luigi Caccia Dominioni
Pubblicato circa 6 anni faEdizione del 13 settembre 2018
Cino Zucchi è tra gli architetti italiani contemporanei quello che mostra di tenere in più considerazione le relazioni dell’architettura con il paesaggio urbano. Il suo interesse per Luigi Caccia Dominioni, scomparso nel 2016, deriva proprio dal fatto di avere individuato nello schivo e aristocratico architetto una particolare attenzione ai valori civici espressi dalla città, in particolare Milano, e il modo come lui seppe dargli forma: fuori da schematismi, compiacimento alle mode, ricorso a stravaganti astuzie. ZUCCHI HA DICHIARATO di avere sempre ammirato Caccia Dominioni per la sua «libertà inventiva»: la sua maniera di individuare soluzioni formali inedite ma logiche e...