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La Libia, le Ong, la politica del caos nel Mediterraneo

La Libia, le Ong, la politica del caos nel MediterraneoUn salvataggio di migranti al largo delle coste libiche da parte di una ong – LaPresse

Migranti Un paese fuori dalla Convenzione di Ginevra, senza una vera sovranità, non può accogliere i rimpatriati. È in atto un’offensiva per screditare le Ong

Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 9 agosto 2017
Il Parlamento italiano ha autorizzato l’invio di navi da guerra nelle acque territoriali libiche con il compito di sostenere la guardia costiera di Tripoli nel contrasto ai trafficanti di uomini e nel rimpatrio di migranti e richiedenti asilo in fuga dalla Libia. La risoluzione, affiancata al tentativo di ridurre le attività di ricerca e soccorso di una serie di Ong, è discutibile e solleva almeno sei interrogativi: 1) Come può la Libia, la cui sovranità sarà, secondo il governo italiano, integralmente garantita, «controllare i punti di imbarco nel pieno rispetto dei diritti umani», quando non è firmataria della Convenzione di...

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