Europa
«La lobby farmaceutica rifiutò la proposta Ue di sviluppare vaccini»
Big pharma Un rapporto di due Ong rivela la natura delle collaborazioni pubblico-privato nel campo della ricerca, a tutto vantaggio delle aziende e a danno della prevenzione contro le epidemie
Big pharma Un rapporto di due Ong rivela la natura delle collaborazioni pubblico-privato nel campo della ricerca, a tutto vantaggio delle aziende e a danno della prevenzione contro le epidemie
Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 26 maggio 2020
Un rapporto indipendente accusa le società farmaceutiche di essersi opposte negli scorsi anni allo sviluppo di vaccini e terapie mirate a prevenire possibili pandemie come quella del Covid-19. L’accusa è contenuta nel report In the name of innovation (In nome dell’innovazione) elaborato dalle organizzazioni non governative Global Health Advocates e Corporate Europe Observatory. Le due Ong hanno messo sotto la lente le attività dell’Innovative Medicine Initiative (Imi), una collaborazione tra la Commissione Europea e le principali industrie farmaceutiche a cui l’Ue ha destinato fondi pubblici per 2,6 miliardi di euro. Secondo le rivelazioni delle Ong, nel 2017 le autorità sanitarie...