Internazionale

La lotta per l’obiezione di coscienza unisce Mosca, Minsk e Kiev

La lotta per l’obiezione di coscienza unisce Mosca, Minsk e KievDa sinistra a destra, Olga Karach, Kateryna Lanko e Darya Berg

Il limite ignoto Il tour italiano delle pacifiste Darya Berg (russa), Olga Karach (bielorussa) e Kateryna Lanko (ucraina), da Roma a Milano

Pubblicato più di un anno faEdizione del 23 febbraio 2023
«Rappresento l’organizzazione Go By the Forest, che in russo ha un doppio senso: sia letterale, di andare nella foresta come modo di sfuggire alla guerra, che di ’vai a farti fottere’, ciò che diciamo noi al nostro governo» – quello di Mosca. L’attivista russa Darya Berg, per la sua opposizione all’«operazione militare speciale» di Putin è dovuta fuggire dalla Russia già nel marzo 2022, e ora con l’organizzazione pacifista Go By The Forest aiuta i suoi connazionali a sottrarsi all’obbligo di andare a combattere in Ucraina. In questi giorni, grazie al Movimento nonviolento, è in Italia per le mobilitazioni di...

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