Italia

La ministra Lamorgese apre le porte del Viminale alle Ong

La ministra Lamorgese apre le porte del Viminale alle Ong

Immigrazione Incontro positivo ma non di svolta: la Ocean Viking, con 104 naufraghi a bordo, ancora senza porto. Comunque un cambio di passo rispetto a Salvini: «Siamo passati da criminali a interlocutori», spiega la portavoce di Mediterranea Alessandra Sciurba

Pubblicato circa 5 anni faEdizione del 26 ottobre 2019
La ministra dell’Interno, Luciana Lamorgese, ha incontrato ieri i rappresentanti delle ong impegnate nel salvataggio dei migranti nel Mediterraneo centrale. Un segnale di discontinuità rispetto alla precedente maggioranza giallo verde con al Viminale Matteo Salvini. «La riunione – si legge in una nota – ha rappresentato un primo passo per l’avvio di una interlocuzione diretta tra le parti». All’incontro erano presenti anche i rappresentanti del ministero degli Esteri e del Comando generale delle Capitanerie di porto. Per le ong c’erano i membri di Medici Senza Frontiere, Mediterranea saving humans, Open Arms, Pilotes Volontaires, Sea Eye, Sea Watch e Sos Méditerranée....

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi