Cultura
Aslak Nore, la Norvegia, un noir tra i flutti della Storia
L’INTERVISTA Parla l’autore de «Il cimitero del mare», per le Farfalle di Marsilio. Lo scrittore di Oslo inaugurerà la XII edizione del festival Salerno Letteratura che si apre sabato. «Il modello scandinavo? Pensiamo a "Millenium": il poliziesco serve per indagare l’oscurità che si cela sotto la superficie idilliaca delle cose»
L’espresso costiero DS Prinsesse-Ragnhild affondato il 23 ottobre del 1940, foto Museum Nord
L’INTERVISTA Parla l’autore de «Il cimitero del mare», per le Farfalle di Marsilio. Lo scrittore di Oslo inaugurerà la XII edizione del festival Salerno Letteratura che si apre sabato. «Il modello scandinavo? Pensiamo a "Millenium": il poliziesco serve per indagare l’oscurità che si cela sotto la superficie idilliaca delle cose»
Pubblicato 5 mesi faEdizione del 13 giugno 2024
Una saga famigliare, quella dei Falck, armatori ricchi e potenti che hanno via via legato le proprie sorti a quelle della Norvegia, che si intreccia con i misteri e le inquietudini di un Paese intero lungo un arco temporale che va dalla Seconda guerra mondiale agli odierni conflitti in Medioriente, passando per la Guerra fredda. Quella che Aslak Nore, scrittore e giornalista di Oslo, studi in scienze sociali a New York e un passato nelle forze speciali norvegesi di stanza in Bosnia, racconta ne Il cimitero del mare (traduzione di Giovanna Paterniti, le Farfalle/ Marsilio, pp. 538, euro 21), cui...