Europa

«La nostra priorità è togliere i rifugiati dai centri di detenzione libici»

Barbara Molinario (Unhcr) Una volta fermati dalla Guardia costiera libica donne e bambini vengono di nuovo rinchiusi in condizioni terribili. Le Ong? Indispensabili per i salvataggi

Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 11 agosto 2017
«Purtroppo ancora oggi i migranti fermati in acque libiche vengono rinchiusi nei centri di detenzione, dove le condizioni di vita sono terrificanti. Come Unhcr stiamo lavorando con le autorità e con l’Oim perché si possano aprire al più presto dei veri centri di accoglienza nei quali ospitare migranti e rifugiati». Barbara Molinario dell’Unhcr fa il punto sul lavoro che l’Agenzia Onu per i rifugiati sta svolgendo in Libia. «Un Paese nel quale siamo presenti fin dal 1991 anche se purtroppo nel 2014 per motivi di sicurezza il nostro staff internazionale è dovuto andare via», spiega. «Nonostante questo a oggi con...

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