Internazionale
La polizia belga irrompe nelle tv curde che raccontano i crimini turchi
Kurdistan Attrezzature distrutte, dipendenti picchiati. Proprio nel «Giorno del giornalismo curdo». La richiesta è partita dalla Francia che ha da poco firmato nuovi accordi con il governo di Ankara
Kurdistan Attrezzature distrutte, dipendenti picchiati. Proprio nel «Giorno del giornalismo curdo». La richiesta è partita dalla Francia che ha da poco firmato nuovi accordi con il governo di Ankara
Pubblicato 7 mesi faEdizione del 25 aprile 2024
Nella notte del 22 aprile la polizia belga ha fatto irruzione negli studi di SterkTV e Medya Haber, canali televisivi gestiti da giornalisti curdi in esilio nella cittadina di Denderleeuw, a pochi chilometri da Bruxelles. «L’irruzione nella nostra stazione tv è avvenuta intorno alle 1 del mattino. Il nostro personale di sicurezza è stato ammanettato e picchiato. Nonostante l’assenza dei nostri avvocati o dei direttori della società, la stazione è stata perquisita illegalmente senza autorizzazione. Le nostre porte sono state sfondate e tutte le nostre attrezzature tecniche sono state distrutte. I computer contenenti le registrazioni di queste azioni illegali riprese...