Europa
La prima della AfD al Bundestag, ma il partito dell’ultra destra perde altri pezzi
Xenofobi in parlamento Gauland e Weidel eletti capigruppo, promettono: «Una cosa era la campagna elettorale, ora avremo altri toni». La fondatrice Petry lascia e spera nella corrente interna «moderata»
Berlino, prima riunione parlamentare per l'AfD di Gauland e Weidel – LaPresse
Xenofobi in parlamento Gauland e Weidel eletti capigruppo, promettono: «Una cosa era la campagna elettorale, ora avremo altri toni». La fondatrice Petry lascia e spera nella corrente interna «moderata»
Pubblicato circa 7 anni faEdizione del 27 settembre 2017
Potrebbe trattarsi solo di una crisi di crescita. Eppure, all’indomani della clamorosa affermazione elettorale dell’Alternative für Deutschland, la piena rottura che si è consumata tra l’ex leader Frauke Petry e la nuova leadership sembra segnalare anche tutta la difficoltà insita nel tradurre in un coerente progetto politico l’appello al risentimento e alla xenofobia che ha fruttato all’AfD poco meno di 6 milioni di voti. Su questo sembra aver puntato Petry che durante la conferenza stampa che celebrava l’ingresso dell’AfD nel Bundestag ha annunciato di non voler far parte del nuovo gruppo parlamentare, per perseguire una «ragionevole politica conservatrice» e non...