Internazionale

La prima progressista del Guatemala: Arévalo presidente

Bernardo Arevalo foto ApBernardo Arévalo festeggia la vittoria a Guatemala City – Ap/Moises Castillo

America latina Con il 58% delle preferenze, il professore ha sconfitto la peggior destra di Sandra Torres. Resta il nodo degli indigeni, esclusi dalla dirigenza e protagonisti dell’astensione

Pubblicato più di un anno faEdizione del 22 agosto 2023
Dicasi quel che si vuole, ma Bernardo Arévalo è il primo candidato progressista del Guatemala a diventare presidente dal 1985, quando dopo decenni di governi militari (e in pieno conflitto con la guerriglia) furono convocate elezioni passabilmente democratiche, con l’affermazione del democristiano Vinicio Cerezo. Arévalo, 64 anni, sociologo, ha nettamente sconfitto (58%) la sua antagonista Sandra Torres (37%) battuta al suo terzo ballottaggio consecutivo, pur aderendo (lei un tempo primera dama del presidente moderato Àlvaro Colon) alle peggiori destre riunite nel cosiddetto Pacto de los Corruptos. La sorpresa era già stata grande al primo turno: esclusi arbitrariamente i candidati della...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi