Internazionale

La rabbia delle due Americhe: non contate più, contate tutto

La rabbia delle due Americhe: non contate più, contate tuttoManifestazione anti-Trump a Los Angeles – Ap

Stati Uniti Proteste (contrapposte) e scontri. I sostenitori del presidente tentano di fare irruzione nei seggi degli Stati in bilico per impedire lo spoglio. I manifestanti anti-Trump bloccano i centri delle grandi città e si preparano a giorni di presidio

Pubblicato circa 4 anni faEdizione del 6 novembre 2020
Un’ondata di proteste negli Stati uniti era attesa ed è arrivata, da entrambe le fazioni. Il giorno successivo a quello che doveva essere l’election day, a scendere in piazza sono stati sia i sostenitori del presidente, sia coloro che da quattro anni si oppongono alle politiche di Trump. I PRIMI HANNO FATTO sentire la loro voce in quegli Stati dove il voto si sta rivelando decisivo. A Detroit, in Michigan, poco prima che le agenzie di stampa annunciassero la vittoria di Joe Biden, decine di sostenitori di The Donald hanno formato un corteo e si sono diretti in un seggio,...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi