Italia

La radiografia di un paese sull’orlo del baratro

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Rapporto Istat 2014 Sei anni di crisi e di politiche dell'austerità hanno strangolato un paese dove più di 6 milioni di persone non lavorano, dove i giovani scappano per cercare fortuna all'estero, dove ci sono famiglie che non hanno di che sfamarsi, dove si fanno sempre meno figli e dove le disuguaglianze di reddito sono le più alte d'Europa. E non ci sono segnali che fanno pensare ad una inversione di tendenza.

Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 29 maggio 2014
Si dice che le politiche di austerità ammazzeranno il paese. Già fatto. Sembra un cadavere l’Italia radiografata dal rapporto Istat 2014, un paese incapace ridistribuire ricchezza, dove la disoccupazione è ai massimi storici con più di 6 milioni di persone senza lavoro, dove più che emigrare ormai si scappa – sia gli italiani che gli stranieri – dove i poveri aumentano e milioni di persone non hanno di che sfamarsi. Un paese sempre più vecchio dove non nascono bambini. Detta con una considerazione che le comprende tutte, spiega l’Istat, “l’Italia è uno dei paesi europei con la maggiore diseguaglianza nella...

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