Edizione del 29 maggio 2014

Calais, Europa, è il confine della zona Schengen. Dall’altra parte del mare la Gran Bretagna. Nella città che ha dato il 31,75% al Front national, il primo ministro socialista Manuel Valls ha deciso ieri di sgombrare con la forza, con il pretesto delle «condizioni sanitarie», i campi improvvisati abitati da 600 profughi di guerra, molti minorenni. Marine Le Pen, la Lega e i razzisti d’Europa ringraziano

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Calais: evacuazione “sanitaria” di migranti
Europa

Il Front d'Europa

Anna Maria Merlo

Immigrazione Calais, Europa, è il confine della zona Schengen. Dall’altra parte del mare la Gran Bretagna. Nella città che ha dato il 31,75% al Front national, il primo ministro socialista Manuel Valls ha deciso ieri di sgombrare con la forza, con il pretesto delle «condizioni sanitarie», i campi improvvisati abitati da 600 profughi di guerra, molti minorenni. Marine Le Pen, la Lega e i razzisti d’Europa ringraziano

Editoriale

Una sfida vinta

Piero Bevilacqua

Il puzzle sconvolto che del quadro politico europeo ci consegnano le elezioni offre materia svariatissima di riflessione. La prima, immediata, riguarda la terremotata geografia elettorale del Vecchio Continente. L’avanzata travolgente […]

Politica

Sel, sui dissidenti cala il gelo

Daniela Preziosi

Sinistre Con Renzi o con la costituente della lista Tsipras? Il movimento di Vendola verso la rottura. Bocche cucite fino alla riunione di presidenza. «Ora un soggetto unitario con il Pd. Migliore guasta la festa dell’Altra Europa. «No comment» degli altri. Il casus belli sarà il voto sugli 80 euro. Il nodo del rapporto con il governo

Consiglio Ue contro il parlamento
Europa

Consiglio Ue contro il parlamento

Jacopo Rosatelli

Bruxelles Van Rompuy fa da mediatore. In mezzo il balletto, molto italiano, delle nomine. Comunque vada a finire Juncker o Schulz, o magari Enrico Letta, guideranno una Commissione «di larghe intese»

Europa

Lascia il capo della polizia catalana

Luca Tancredi Barone

Dimissioni Manuel Prat era stato criticato per le violenze, una donna aveva perso un ochio. I «mossos de esquadra» accusati di gravi abusi e manganello facile

Editoriale

Il voto rafforza il no alle riforme di Renzi

Gianni Ferrara

La vittoria del Partito democratico e del suo leader, meglio, la vittoria di Renzi, leader del Partito democratico e Presidente del consiglio, per gli effetti lucidamente individuati da Norma Rangeri […]

Politica

Irisbus riparte con meno operai. Guidano i cinesi

Adriana Pollice

Trasporti Pubblici Raggiunto l'accordo, si tornerà a produrre pullman a Flumeri, nell’avellinese. La Irisbus, chiusa da Marchionne nel 2011, passa di mano trasformandosi in Industria Italiana Autobus. Sarà una delle due sedi produttive dell’autotrasporto che avrà l’altro centro a Bologna

Politica

Riforme, piovono emendamenti

Red. Pol.

Senato Scade oggi il termine per le proposte di modifica del testo del governo sul bicameralismo. Possibile una mediazione sulla composizione della nuova camera alta. Ma Berlusconi vuole aiutare Renzi

Politica

Decreto Irpef, la Rai medita il ricorso

Redazione

Rinviata al 12 giugno la decisione sull’eventuale ricorso contro il decreto Irpef del governo Renzi (quello sugli 80 euro) che prevede un prelievo di 150 milioni dal canone Rai, il […]

Istat: ecco a voi il paese dell’austerità espansiva
Economia

Istat: ecco a voi il paese dell’austerità espansiva

Roberto Ciccarelli

Presentato ieri a Roma il rapporto annuale 2014, un bilancio della «lotta di classe dall’alto» dopo cinque anni di crisi in Italia. Nella palude dove la ricchezza si sposta dal lavoro alla rendita, crescono precarietà e disoccupazione, mentre i tagli alla spesa pubblica finanziano il bonus Irpef Servirebbe un intervento da 15,5 miliardi di euro, pari all’1% del Pil, per ridurre il tasso di povertà degli italiani, ha scritto l’Istat nel rapporto annuale 2014 presentato ieri a […]

Milioni di italiani ridotti alla fame
Italia

Milioni di italiani ridotti alla fame

Luca Fazio

Crisi Secondo un dossier della Coldiretti, l'anno scorso più di 4 milioni di italiani sono stati costretti a mettersi in fila per avere un pasto caldo o per ritirare un pacco di generi alimentari per sfamarsi. Tra loro anche 428.587 bambini con meno di 5 anni.

La radiografia di un paese sull’orlo del baratro
Italia

La radiografia di un paese sull’orlo del baratro

Luca Fazio

Rapporto Istat 2014 Sei anni di crisi e di politiche dell'austerità hanno strangolato un paese dove più di 6 milioni di persone non lavorano, dove i giovani scappano per cercare fortuna all'estero, dove ci sono famiglie che non hanno di che sfamarsi, dove si fanno sempre meno figli e dove le disuguaglianze di reddito sono le più alte d'Europa. E non ci sono segnali che fanno pensare ad una inversione di tendenza.

Editoriale

Adozioni, manca la cooperazione

Raffaele K. Salinari

Sono finalmente arrivati in Italia i bambini congolesi che attendevano da sette mesi di poter congiungersi con le famiglie adottive. Una storia che ha fatto scalpore per i tempi apparentemente […]

Rubriche

Sul distacco dalla scuola elementare

Giuseppe Caliceti

Tra qualche settimana terminerete la scuola elementare. Non rivedrete più tutte le mattine i vostri insegnanti e i vostri compagni di classe che avete avuto per cinque anni. Qualcuno ci […]

La Storia messa al mercato
Cultura

La Storia messa al mercato

Michele Nani

Tempi presenti Lo studioso Christophe Charle ha pubblicato «Homo historicus», un importante contributo nell’analisi di una disciplina stretta tra una deriva nichilistica e la gabbia di una valutazione mercantile dei suoi prodotti

Gitai, l’utopia del piano sequenza
Visioni

Gitai, l’utopia del piano sequenza

Cristina Piccino

Cinema Ana Arabia, il nuovo film del regista israeliano in gara alla scorsa Mostra di Venezia, arriva finalmente nelle nostre sale. Un racconto da mille e una notte tra Palestina e Israele, seguendo il movimento senza stacchi di una giornalista alla ricerca di storie

C’è del marcio in Norvegia
Visioni

C’è del marcio in Norvegia

Antonello Catacchio

Al cinema Nel noir di di Han Peter Molland In ordine di sparizione, la vita dell’irreprensibile Nils viene sconvolta dalla morte del figlio che travolge sicurezze e affetti. Così si mette alle calcagna degli spietati killer

Brasile, una Coppa senza il popolo
Sport

Brasile, una Coppa senza il popolo

Geraldina Colotti

Brasile In Brasile il fischio d’inizio della competizione calcistica lo hanno dato gli indigeni e i «senza tetto», in lotta contro corruzione e privatizzazioni. E ai lacrimogeni della polizia hanno risposto con un fitto lancio di frecce